criminalità
8:50 pm, 3 Febbraio 15 calendario

Ndrangheta, per Ciconte il Nord “è come il peggio del Sud”

Di: Redazione Metronews
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MILANO  Solidarietà a Fabio Bottero. L’hanno dichiarata in molti, ieri, al sindaco democratico di Trezzano sul Naviglio, che, intervistato anche da Metro, aveva denunciato gravi intimidazioni e un clima di guerra con la ‘ndrangheta. In prima fila, al fianco di Bottero, Pisapia, sindaco milanese e metropolitano, e poi i deputati Mirabelli (PD) e Squeri (FI), il sindaco di Napoli De Magistris. I deputati LaForgia e Peluffo (Pd) faranno un’interrogazione al ministro Alfano. Metro parla con Enzo Ciconte, docente di Storia delle mafie italiane a Pavia (Collegio Santa Caterina), autore di “’Ndrangheta padana” e (di prossima uscita, con Rubbettino) “I rituali criminali”.
‘Ndrangheta, ci risiamo.
Il contrasto c’è, grazie ai magistrati. Ma l’attenzione è altalenante. Il Nord è diventato la parte peggiore del Sud. Tra la gente manca la percezione della gravità del fenomeno. Che non è più solo traffico di droga. Ma occupazione del territorio… Ricordo che nell’operazione “Insubria” è stata perfino filmata un’affiliazione alla “Santa”.
Perché l’hinterland?
Perché nei piccoli Comuni è più facile infiltrarsi. Nella metropoli possono mirare a quartieri, come a Milano in piazza Prealpi. Lì ci furono perfino esercenti che si lamentarono, dopo gli arresti, dell’eccesso di legalità: sa, portava via affari…
Ricetta, repressione a parte?
Etica della cittadinanza. Ognuno deve fare il proprio dovere. A cominciare dagli imprenditori, che non devono cercare favori illeciti.
SERGIO RIZZA
twitter: @sergiorizza

3 Febbraio 2015
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