Il processo dell’anno sui sexy-scandali di Strauss-Kahn

FRANCIA Rischia fino a 10 anni di prigione e 1,5 milioni di euro di multa Dominique Strauss-Kahn, l’ex direttore del Fondo monetario internazionale che si è presentato al tribunale di Lille per rispondere di «sfruttamento aggravato della prostituzione». Il 65enne ex ministro socialista, tra i favoriti per la corsa all’Eliseo del 2012 prima che gli scandali lo travolgessero, è accusato di essere il principale promotore e beneficiario di un giro di squillo d’alto bordo impegnate in serate libertine tra Francia e Stati Uniti. Insieme a lui sono imputati in 12, tra cui imprenditori, avvocati, poliziotti e albergatori. Atteso come il processo dell’anno, dovrebbe durare almeno tre settimane ed è noto come  “l’Affaire Carlton”.
Dopo l’accusa di violenza sessuale sporta nei suoi confronti da una cameriera del Sofitel a New York, è stato un crescendo di accuse che lo hanno dipinto come un affamato di sesso. Tre anni fa, l’ennesimo scandalo con l’incriminazione con l’accusa di aver procacciato prostitute per i festini che si tenevano al Carlton Hotel di Lille. La sua difesa ha sempre sostenuto che non sapesse che si trattava di squillo, una linea respinta dai giudici convinti che fosse a conoscenza delle condizioni, a maggior ragione perché le serate erano organizzate principalmente per lui.
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