Teatro Parenti
9:17 pm, 1 Febbraio 15 calendario

Andò rilegge “Good People” di David Lindsay-Abaire

Di: Redazione Metronews
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TEATRO Nel 2007 ha ricevuto il Premio Pulitzer per il teatro grazie al suo “Rabbit Hole”, testo diventato anche film con Nicole Kidman. Ora del talentuoso 45enne drammaturgo statunitense David Lindsay-Abaire, arriverà in Italia, da stasera al 10 febbraio al Parenti, l’attesa “Good People”, commedia del 2011,  nella traduzione di Roberto Andò, anche regista dello spettacolo, e di Marco Perisse che racconta uno spaccato di precarietà di oggi venata di sottile humour e di un ottimo gioco di battute.
Tutto è ambientato a Southie, un sobborgo povero e periferico di Boston dove è cresciuto lo stesso Lindsay-Abaire. È qui che una notte Margie Walsh, protagonista della pièce, interpretata sul palco da Michela Cescon, si ritrova nuovamente licenziata dal lavoro a causa dei suoi continui ritardi. Si scoprirà poi che quei suoi ritardi sono dovuti alla figlia affetta da un grave handicap e bisognosa di assistenza.
Nel tentativo disperato di trovare una nuova occupazione Margie pensa di chiedere aiuto ad un vecchio compagno di scuola, Mike, interpretato da Luca Lazzareschi, con cui ha avuto una relazione da ragazza, e che è riuscito a lasciare il quartiere, solo dopo aver fatto successo.
Da questo  momento lo spettacolo si sposta nelle pieghe di una lotta tra due mondi, uno perdente e uno vincente, uno abitato  da chi “ha” e un altro da chi “non ha” per arrivare ad una riflessione sulla fortuna, sulle famiglie e sul luogo in cui veniamo al mondo che condiziona il nostro modo di vivere (Info: 02 59995206).
ANTONIO GARBISA

1 Febbraio 2015
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