Isis
8:09 pm, 28 Gennaio 15 calendario

È giallo su liberazione del reporter giapponese

Di: Redazione Metronews
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SIRIA Gli jihadisti sunniti dello Stato islamico hanno annunciato su Twitter che la Giordania avrebbe liberato la terrorista Sajida al-Rishawi, che sarebbe già «nella terra del Califfato»; e che il freelance nipponico Kenji Goto «non è più prigioniero dello Stato Islamico», ma «in viaggio dalla Siria alla Giordania». Manca ancora la prova dello scambio. Finora la Giordania ha fatto sapere di essere pronta a liberare al-Rishawi, l’aspirante kamikaze irachena arrestata nel 2005 per un attacco suicida che fece decine di morti, in cambio del pilota giordano catturato in Siria.
La Giordania vuole il pilota
Il portavoce del governo di Amman, Mohammed Al Momani, ha spiegato che la priorità è «salvaguardare la vita del pilota Muadh Al Kasasbeh», il militare catturato dagli jihadisti alla vigilia di Natale a Raqqa, per cui libererà la terrorista se il soldato ritorna sano e salvo. E una volta scaduto l’ultimatum ha anche chiesto una prova che il pilota sia ancora in vita. Nel comunicato del governo giordano non si fa cenno al giornalista nipponico. Lo Stato Islamico avrebbe proposto un doppio scambio di prigionieri: la libertà del pilota giordano e del giornalista nipponico in cambio del rilascio della terrorista e un altro jihadista, Ziad al-Karbouli, collaboratore di Abu Musab al-Zarqawi catturato nel 2006. Sajida al-Rishawi era la moglie di uno dei tre kamikaze che riuscirono a farsi saltare in aria ad Amman, nel 2005, causando 57 morti. Anche lei avrebbe voluto farsi esplodere ma la sua cintura esplosiva non si attivò.
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28 Gennaio 2015
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