Quirinale
8:38 pm, 22 Gennaio 15 calendario

Al via le consultazioni per la scalata al Colle

Di: Redazione Metronews
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ROMA La Camera discute le riforme, il Senato l’Italicum, e i lavori parlamentari bloccano apparentemente per un attimo le diplomazie al lavoro in vista dell’elezione del nuovo Capo dello Stato. Così salta prima il vertice dei centristi e poi anche la segreteria del Pd. Oggi, tra l’altro, il premier Renzi sarà a Firenze per un vertice con la cancelliera tedesca Angela Merkel. Ieri Renzi ha incontrato la delegazione Pd in campo per il Quirinale, confermando il metodo condiviso in direzione. Oggi pomeriggio si terrà la segreteria allargata ai componenti della delegazione Pd. Poi verrà diffuso il calendario degli incontri tra il Partito democratico e le altre delegazioni di partito sul Quirinale. Si entra nel vivo. Stefano Fassina, uno dei leader della dissidenza Pd, ha riunito 140 parlamentari infuriati più per l’Italicum che per il Colle. «A differenza di quelli che oggi chiedono disciplina e due anni fa hanno capeggiato i 101 – ha detto – noi siamo persone serie. Nessuno deve temere da noi i franchi tiratori». Sull’altra sponda critico Raffaele Fitto: «Forza Italia non sia il soccorso azzurro, non possiamo fare la cavalleria che arriva in soccorso a Renzi».
La minoranza del Pd: non votiamo l’Italicum
È atteso per martedì l’ok finale alla nuova legge elettorale che sta prendendo forma al Senato. I 29 senatori della minoranza Pd potrebbero non partecipare al voto. L’Aula di Palazzo Madama ha bocciato intanto l’emendamento che chiedeva di introdurre le primarie per legge. Approvato invece quello che impone ai partiti, per partecipare alla competizione elettorale, di depositare lo statuto. Infine la Camera ha votato l’articolo 2 del ddl riforme costituzionali che prevede un Senato composto da 100 senatori (95 più 5 di nomina presidenziale ma non più a vita) eletti indirettamente.
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22 Gennaio 2015
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