Chinellato
6:00 pm, 18 Gennaio 15 calendario

Infermieri 2.0 È nato un portale sul web

Di: Redazione Metronews
condividi

Capita, talvolta, di aver bisogno di un infermiere a domicilio e di non sapere a chi rivolgersi. Soprattutto potersi fidare di chi lasciamo entrare in casa, nostra o dei nostri cari. Per chi è in cerca di una prestazione infermieristica generica o continuativa a domicilio è nato un portale web, tra poco disponibile anche come APP su Android e iOS, capace di far incontrare domanda e offerta.
Sono circa 25 mila i neolaureati in Scienze infermieristiche che non riescono a trovare lavoro mentre, secondo i dati OCSE, in Italia mancano circa 60 mila infermieri. La Campania vanta il primato dei senza lavoro del comparto (74%), seguita da Lazio (69,9%) e Sicilia (66,8%). Meglio la Lombardia (19,8%) e il Friuli (22,4%) (Fonte: Nursind)
Gli infermieri professionisti che esercitano la professione (obbligatorialmente iscritti all’albo nazionale IPASVI, che li rappresenta) e gli Studi Infermieristici presenti su tutto il territorio nazionale possono iscriversi su  www.sosinfemieri.it . Il portale, ideato da una azienda italiana, (TwoBeeSolution) è di semplice utilizzo e del tutto gratuito per l’utente finale. Tramite un un semplice click, che geolocalizza l’utente, permette di individuare il professionista più vicino, nonché di verificarne l’iscrizione all’albo, il curriculum vitae ed eventualmente anche i profili social (Facebook, Linkedin, Twitter) che l’infermiere può liberamente pubblicare sul portale.
La comunicazione potrà avvenire tramite i contatti che ha reso disponibili il professionista o con un servizio di messaggistica interna all’applicazione, in modo da evitare spamming (invio massivo di messaggi indesiderati) o qualsiasi possibilità di stalking.
Un buon escamotage, in un periodo di profonda crisi economica, per gli operatori sanitari che svolgono la libera professione. Chi è in cerca di una prestazione non ha bisogno di alcuna iscrizione. Il Libero Professionista può iscriversi al portale gratuitamente, nella versione Basic, fornendo alcuni dati obbligatori, tra i quali il numero di iscrizione all’albo e una copia di un documento di identità. Un’idea semplice, che renderà sicuramente più agevole la vita di molti, coniugando la tecnologia alle esigenze quotidiane.
ALESSIA CHINELLATO

18 Gennaio 2015
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo