Sanremo, Emma, Arisa e Munoz Morales le vallette di Conti

SANREMO. Non solo Emma e Arisa ma anche Rocio Munoz Morales. Carlo Conti svela “la terza presenza femminile” del festival di Sanremo 2015. Si tratta della protagonista, al fianco di terence Hill di ‘Un passo dal cielò, nota alle cronache anche come nuova compagna di Raoul Bova. L’annuncio durante la conferenza stampa di presentazione della kermesse ancora in corso al teatro del Casinò di Sanremo. “Non hanno bisogno di presentazioni: Arisa è la delicatezza, Emma è energia allo stato puro, sono due grandi donne e due ragazze molto intelligenti ed è un onore averle al mio fianco. Al di là dell bravura sono due persone vere ed è fondamentale, quando si lavora e si conive per 15 giorni di seguito”, conclude Conti.
La giuria di qualità è composta da Claudio Cecchetto, Carlo Massarini, Massimo Bernardini, Andrea Mirò, Camila Raznovic, Marino Bartoletti, e due registi: Paolo Beldì e Giovanni Veronesi.
Il Festival 2015 comincia martedì 10 febbraio e si finisce sabato 14,
20 i campioni in gara e “in quei cinque giorni accadrà di tutto, come sempre…”. È l’avvio di Giancarlo Leone, direttore di Rai1, nella conferenza stampa di presentazione della rassegna in corso nel Salone delle Feste del Casinò di Sanremo. Un luogo non a caso: lì nel 1951 nacque il Festival ed è lì che da allora ogni anno si tiene la prima conferenza stampa, più o meno a un mese di distanza dal via alla rassegna.
“Con i Pink Floyd ci ho provato in tutte le maniere ma non c’è stato verso da fare…. Ci sono molte trattative in corso per aver ospiti, ancora tutto è in sospeso”. Lo ha detto Carlo Conti durante la conferenza stampa di presentazione della 65^ edizione del Festival di Sanremo, dal Salone delle feste del Casino’, riferendosi agli ospiti delle cinque serate. Di certo vi e’ che la prima sera, martedi’ 10 febbraio, ci saranno gli Imagine Dragons, gruppo musicale statunitense formatosi nel 2008 e che ha avuto grande popolarita’ internazionale a partire dal 2012 con l’album “Night Vision” e i singoli “On Top of the World”, “Radioactive” e “Demons”, e nel 2013 sono stati eletti da Billboard come il gruppo esordiente di maggior successo dell’anno.
Nella quarta serata del 65esimo Festival di Sanremo, venerdì 13 febbraio, i 20 campioni i gara si esibiranno con un’interpretazione personale di canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana.
Queste tutte le cover annunciate oggi in conferenza stampa al Casinò di Sanremo.
Annalisa ‘Ti sentò dei Matia Bazaar; Bianca Atzei ‘Ciao amore Ciaò di Luigi Tenco; Malika Ayane ‘Viverè di Vasco Rossi; Biggio e Mandelli ‘E la vita la vità insieme a Cochi e Renato; Alex Britti ‘Io mi fermo quì dei Dik Dik; Chiara ‘Il volto della vità di Cateria Caselli; Dear Jack ‘Io che amo solo tè di Sergio Endrigo; Grazia di Michele e Mauro Coruzzi ‘Algherò di Giuni Russo; Lara Fabian ‘Almeno tu nell’universò di Mia Martini; Lorenzo Fragola ‘Una città per cantarè di Ron; Irene Grandi ‘Se perdo tè di Patti Pravo; Gianluca Grignani ‘Vedrai Vedraì di Luigi Tenco; Il Volo ‘Ancorà di Edoardo De Crescenzo; Marco Masini ‘Sarà per tè di Francsco Nuti; Moreno ‘Una carezza in un pugnò di Adriano Celentano; Nek ‘Se telefonandò di Mina; Nesli ‘Mare marè di Luca Carboni; Raf ‘Rose rossè di Massimo Ranieri; Anna Tatangelo ‘Dio come ti amo di Modugno/Cinquetti; Nina Zilli ‘Se bruciasse la città’ di Massimo Ranieri.
Il rapper romano Kaligola è il più giovane partecipante alla 65^ edizione del Festival di Sanremo, parteciperà nella sezione Nuove Proposte con il brano “Oltre il giardino”. Il brano, scritto dallo stesso Kaligola, racconta l’emarginazione vista con gli occhi di un ragazzo dalla saggezza inaspettata per la sua giovane età. Parla infatti di un uomo che frequenta i giardini comunali, sembra un barbone, un pazzo, sorride sempre – racconta Kaligola – I bambini non lo temono, gli adulti lo evitano.
 
Ma chi è veramente? “Dietro quel sorriso e quell’apparente leggerezza si cela una storia di dolore che nessuno ha interesse a ricordare o riconoscere. Le parole di questo brano parlano di come in fondo non sappiamo o non vogliamo sapere niente, della vita degli altri”. Il giovane rapper firma anche la regia e il montaggio del video del brano sanremese, cosi’ come ha fatto per i suoi progetti precedenti, perché ritiene che la narrazione di una storia debba essere a tutto tondo e coinvolgere quindi non solo la musica e i testi ma anche le immagini.
METRO