Marco Mengoni
6:57 pm, 12 Gennaio 15 calendario

Mengoni: “Via gli orpelli sono cresciuto ormai!”

Di: Redazione Metronews
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MUSICA«Non è un disco, ma un progetto, anzi una playlist». Così Marco Mengoni definisce “Parole in circolo”, primo capitolo di un work in progress dalle varie sfaccettature, ma con al centro sempre l’elegante pop dell’artista di Ronciglione. Venerdì la presentazione alla Discoteca Laziale di Roma.
Dove nasce l’idea?
Dalla voglia di cambiare, crescere ed esplorare più mondi musicali possibili. A fine 2015 probabilmente arriverà la seconda parte. Tutto in divenire.
Il singolo “Guerriero” è una piccola svolta.
Ci ho messo dentro tutto il mood del disco: un pezzo diverso, anche sperimentale, con un testo impegnativo. La mia voce è cambiata, meno virtuosismi ed orpelli, ma più attenzione alle parole.
Quelle di “Esseri umani” sono profonde. E molto adatte a questi giorni…
Il dramma di Parigi ha fatto tremare la mia anima. Ed “Esseri umani” è una delle canzoni più importanti del progetto, in cui mi confronto col mondo e invito ad avere il coraggio di essere umani. Abbiamo una sola vita e, a volte, perdiamo ore davanti a uno schermo e non pensiamo a chi abbiamo vicino.
A maggio parte in tour e la data del 7 a Milano è già sold out. Che spettacolo ha in mente?
Torno nei palazzetti: sarà una specie di test, un po’ di paura ce l’ho. Ho mandato una mail ai miei musicisti coi pezzi da fare e i nuovi arrangiamenti, poi deciderò la scaletta. Mi manderanno al diavolo, sul lavoro sono testardo e molto esigente.
E Mengoni che musica ascolta?
Di tutto. Con iTunes e Spotify ho scoperto tante novità. Mi piacciono le Haim, 3 sorelle americane con un sound semplice e organico, vado pazzo per Stromae, aa sto riscoprendo anche il grande Franco Battiato.
DIEGO PERUGINI

12 Gennaio 2015
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