Jobs Act, in Parlamento è la giornata dei decreti

ROMA Approdano lunedì 12 gennaio alle commissioni Lavoro di Camera e Senato i due decreti attuativi del Jobs Act varati dal Governo il 24 dicembre: quello sul contratto a tutele crescenti e quello sulla nuova prestazione di assicurazione sociale per l’impiego (Naspi). Ci saranno 30 giorni di tempo per esprimere il loro parere. Poi il via libera definitivo. Il nodo coperture per l’assegno di disoccupazione è stato sciolto e la Ragioneria bollinerà anche il 2° decreto. Senza modifiche rispetto al testo del Governo né sui finanziamenti (2,2 mld nel 2015, 2,2 nel 2016 e 2 nel 2017) né sulla durata del sussidio, accessibile con 13 settimane di contributi: fino a 24 mesi (6 più dei 18 previsti a regime dalla legge Fornero).
Cesare Damiano, presidente della commissione Lavoro chiede correzioni
«Il Governo – spiega – ci ha ascoltato e questo è positivo: non sarebbe stato accettabile non avere anche il decreto sugli ammortizzatori sociali, bloccato dalla Ragioneria, perché avremmo avuto una diminuzione di tutele sul licenziamento senza avere l’aumento delle protezioni in caso di disoccupazion. Ma chiederemo altre correzioni: la cancellazione del riferimento ai licenziamenti collettivi, il principio di proporzionalità in quelli disciplinari e aumento delle mensilità di risarcimento per i licenziamenti».
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