David Guetta
7:05 pm, 7 Gennaio 15 calendario

“I miei rivali sul palco? Calvin Harris e Avicii”

Di: Redazione Metronews
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MUSICA A Natale non ha comprato doni per la sua famiglia. Non ha festeggiato e ha passato le feste in aereo tra un dj set a Las Vegas, a Parigi e a Ibiza. È il super dj David Guetta, l’uomo che ha sdoganato la musica EDM nel mainstream, ora impegnato 24 ore su 24 nel suonare (e il verbo non è scelto a caso) il nuovo lavoro “Listen”.
Mr. Guetta, è inutile ricordare il numero impressionante di hit che lei ha collezionato: ci sveli dove ha imparato il segreto del successo…
Vorrei saperlo davvero, ma lo ignoro. Ogni volta è un azzardo. Posso però riconoscermi la capacità di sentire un pezzo e dire: “Ok, questa è magia”. Ma non capita sempre, per tirare fuori i 14 brani di “Listen” ne ho scritti oltre 100.
In pratica ha composto tre album…
Si, perché in questo disco non ci sono riempitivi, tutti i brani sono grandi. In carriera ho fatto due o tre grandi album. Negli altri c’erano anche canzoni che erano “solo ok”.
In “Dangerous” lei si riferisce alla Formula 1, ama le auto?
A 18 anni, una settimana dopo aver preso la patente, sono partito per la Spagna guidando per oltre mille chilometri. Appena arrivato, mi sono infilato in una gara con altre tre vetture su una strada di montagna… E giuro che non sapevo guidare. Ci pensavo proprio ieri, dicendomi: “Ma quanto sono stato idiota!”.
Che auto era?
Oh, una macchina di merda, ovviamente, perché non avevo un soldo. È stato un miracolo se non ci abbia lasciato la pelle. Ricordo il mio migliore amico che mi disse: “Adesso accosti e mi fai scendere, perché non voglio morire”. [ride].
Andava a un dj set?
No, ero in vacanza ed ero così stupido. Mi frega la competitività.
Se è tanto competitivo, chi è il suo più grande rivale nella musica?
Penso Calvin [Harris, ndr] e Avicii, sono grandi. Sono competitivo ma non rancoroso. Mi piace la concorrenza e sono felice che abbiano un tale successo.
Taylor Swift ha  rimosso tutta la sua musica Spotify. Pensa che le piattaforme streaming stiano  erodendo l’industria della musica?
Amo Spotify. Ascolto musica su Spotify in ogni momento, quindi non posso essere arrabbiato con i suoi utenti. È incredibile e credo che sia il futuro.
Compra ancora i cd?
No. Sono onesto. Ma sto ancora comprando su iTunes gli album degli artisti che amo. Per tanti anni ho considerato la musica e le registrazioni in termini di file digitali, perché questo è il mio modo di fare i dischi, quindi per me è un evoluzione naturale.
Richard Peckett, MWN

7 Gennaio 2015
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