L’Inter frena la Juve Icardi risponde a Tevez: 1-1

CALCIO L’emblema della follia del calcio. Perché la Juventus domina per oltre un’ora, l’Inter fatica a superare la metà campo e inanella un errore dietro l’altro penalizzata da una linea difensiva a dir poco imbarazzante. Il risultato finale recita però 1-1, perché quando non sei capace di buttare la palla dentro una seconda volta dopo avere trovato il vantaggio a inizio gara, basta una disattenzione per essere punito. E allora: Signora avanti dopo cinque minuti con Tevez (sedicesimo gol stagionale e primo all’Inter, unica grande italiana che mancava nel suo curriculum), pareggio nerazzurro appena prima di metà ripresa con il solito Icardi (quattro reti ai bianconeri in cinque partite) ben servito da Guarin e finale rovente. Nell’ordine:  miracolo di Buffon, sceneggiata di Osvaldo (appena entrato) nei confronti dello stesso Icardi che non gli aveva passato il pallone al termine di un contropiede più che pericoloso, rosso a Kovacic e mischioni assortiti con  Handanovic protagonista. Alla fine, nulla sarebbe più accaduto e la sola a godere è allora la Roma che risale a meno uno dalla vetta: l’Inter fa un passettino avanti in classifica, ma dal punto di vista del gioco Mancini (che aveva imposto l’alt alla Juve anche in Champions, guidando il Galatasaray) ha poco da stare allegro.Serata insomma vietata ai deboli di cuore, con implicazioni psicologiche non indifferenti anche se nessuno lo ammetterà mai: Buffon e compagni hanno vinto solo una partita (a Cagliari) delle ultime sei disputate e, pur se con l’Inter avrebbero ampiamente meritato la posta piena, i tre punti non sono arrivati. Meditare è d’obbligo anche perché, dopo 25 successi di fila allo Stadium, sono arrivati 2 pari: domenica sera, a Napoli, la risposta dei campioni d’Italia dovrà arrivare chiara.
DOMENICO LATAGLIATA