Grecia elezioni
4:20 pm, 29 Dicembre 14 calendario

Grecia elezioni anticipate Crolla la Borsa

Di: Redazione Metronews
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GRECIA. Fallito anche il terzo voto per eleggere il presidente della Repubblica in Grecia: il candidato del governo Stavros Dimas ha mancato il quorum di 180 voti necessari al Parlamento. La Grecia si avvia dunque alle elezioni anticipate convocate per il 25 gennaio. Intanto il Fondo Monetario Internazionale ha annunciato la sospensione dei colloqui con le autorità greche alla luce dell’annuncio di elezioni anticipate. In una nota del portavoce dell’Fmi, Gerry Rice, si sottolinea che i colloqui sulla sesta revisione del programma di aiuti concesso alla Grecia riprenderanno solo con l’insediamento del nuovo esecutivo di Atene. In ogni caso, conclude il Fondo, “la Grecia non ha immediati fabbisogni di finanziamento”.
Crolla la borsa
La Borsa di Atene, già in flessione dell’8% prima del voto, ha accelerato il ribasso al termine della “chiama” oltre il 10%, mentre i tassi sui titoli decennali ellenici (al 5,5% a maggio) sono arrivati all’11%
 Il voto del Parlamento greco che oggi non ha eletto un presidente del Paese ha segnato “un giorno storico per la democrazia greca”. Lo ha detto il leader di Syriza, Alexis Tsipras. “Quando la maggioranza della popolazione è determinata a porre fine alle politiche dell’accordo di salvataggio e all’austerità, allora i parlamentari non possono fare altro che rispondere al loro compito di tenersi in linea con la volontà della gente”, ha detto. “Oggi il governo di Samaras, che per due anni e mezzo ha saccheggiato la nostra società e ha già deciso e si è impegnato a prendere nuove misure, appartiene al passato”, ha aggiunto Tsipras. “Con la volontà del nostro popolo, tra pochi giorni, anche gli accordi di austerità apparterranno al passato”, ha detto il leader di Syriza.
Finanze: “Nessun problema di liquidità”
La Grecia “non ha problemi di liquidita’”: lo ha detto il ministro greco delle Finanze GikasJardúvelis, per tranquillizzare i mercati dopo la convocazione di elezioni anticipate.     “Non ci sono problemi di liquidità. Se ci fossero – ha detto – emetteremmo titoli di stato. Credo che avremo bisogno di liquidità a marzo”, ha detto Jarduvelis, manifestando inoltre timori per il fatto che le riforme fatte dal governo Samaras possano subire una battuta d’arresto. “Credo che ci sarà ritardo nelle riforme. Se poi siamo vigili, possiamo recuperare il tempo perso. Ci sono delle difficolta’”, ha aggiunto il Ministro. A metà gennaio, ci saraà una verifica da parte della troika del programma di riforme del governo ellenico: l’obiettivo è quello di ottenere un credito piu’ forte che sostituisca il precedente e a condizioni meno rigide.    Jardúvelis ha inoltre fatto sapere che sarà lui a rappresentare la Grecia nella prossima riunione dell’Eurogruppo prevista il 26 gennaio, un giorno dopo le elezioni nel paese ellenico.
 
METRO/AGI
 

29 Dicembre 2014
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