Incendio in stazione
2:07 pm, 23 Dicembre 14 calendario

Incendio doloso a Bologna Treni in tilt sospetti sui No Tav

Di: Redazione Metronews
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Caos sul nodo ferroviario di Bologna, dove questa mattina intorno alle 5 si sono verificati diversi incendi ai cavi degli impianti della stazione di Santa Viola. Sul posto sono intervenuti: vigili del fuoco Digos, polizia scientifica  e polizia ferroviaria. A causa dei roghi ripercussioni si  sono verificate sul traffico ferroviario, con ritardi sui treni della linea alta velocità. L’ipotesi più plausibile è che gli incendi siano di natura dolosa. Domenica scorsa un rogo si era verificato sul nodo  ferroviario di Firenze, dove era stata rinvenuta una bottiglia incendiaria.
Finite le operazioni di spegnimento sono cominciati il lavoro degli operai e quello di Digos e scientifica, che hanno eseguito i rilievi. è il procuratore capo di Bologna Roberto Alfonso a seguire l’evoluzione delle indagini. L’incendio è stato appiccato lungo la linea, a poche centinaia di metri dalla stazione, e gli autori sono stati agevolati dalla nebbia. Stracci imbevuti di benzina sono stati rinvenuti  sui cavi di trasmissione dati per la gestione del traffico ferroviario in corrispondenza della località Santa Viola, alle porte della stazione centrale.  Il lavoro dei tecnici, ora, prosegue spedito per l’alta velocità, più a rilento per la linea tradizionale: i disagi, essendo stato scelto un nodo fondamentale per gran parte del traffico proveniente dal nord Italia, sono elevati alla stazione centrale.
Ci sono pochi dubbi, per la polizia che si occupa delle indagini, sul fatto che l’incendio sia di origine dolosa. Ad avallare i sospetti della Digos e della scientifica, che intorno alle 8.30 hanno terminato i primi rilievi sul luogo in cui si sono sprigionate le fiamme, sarebbero alcune scritte ‘No Tav’ in corrispondenza dei pozzetti sabotati e incendiati. Il rogo è partito alle 4.30, quando il sistema di allarme antincendio ha segnalato alla centrale operativa, da dove sono partiti gli agenti della polizia di Stato in servizio alla stazione centrale: le fiamme, partite da 4 pozzetti, avevano già interessato i cavi, sia quelli della linea alta velocità che quelli della convenzionale, e sono state spente dalla Polfer con gli estintori in dotazione in 3 dei punti in fiamme, mentre sul quarto sono intervenuti i vigili del fuoco di Bologna.
Non si registrano feriti né intossicati tra agenti, e tecnici della Rfi, gli unici presenti perché la stazione, essendo semplicemente un sito di servizio, non prevede presenza di passeggeri. A quanto si è appreso, la zona in cui si sono verificati i roghi non sarebbe coperta da telecamere.
“Si è verificato purtroppo ciò che temevo, un nuovo atto terroristico con la Tav, questo e un altro è l’incendio doloso di questa mattina a Bologna. Ma non ci fermeranno nella strada di innovare e cambiare l’Italia”. Lo afferma in una nota il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi. “Colpiscono l’alta velocità che è il simbolo chiaro di questo cambiamento – aggiunge Lupi – La loro nuova strategia, l’attacco al treno di Italo a Ostiense, a quello del Tgv a Vercelli e poi i due atti incendiari di Firenze e Bologna sono il segno evidente di un attacco di stampo terroristico che mira a creare disagi ai cittadini e tensioni sociali al solo scopo di fermare l’Italia del cambiamento: dall’alta velocità al jobs act. La storia del nostro Paese dice che simili tentativi sono già stati sconfitti e isolati. Far vivere nel timore e nella paura le persone comuni è la più grave forma di corruzione del vivere civile. Ma la loro è un illusione, noi andremo avanti con ancora più forza e serietà”.
“L’incendio doloso che ha interessato alcuni impianti della stazione di Santa Viola e’ un atto grave e preoccupante”: cosi’ il sindaco di Bologna, Virginio Merola, sull’attentato incendiario che ha mandato in tilt questa notte la circolazione ferroviaria nel nodo di Bologna. “Ricorrere a danneggiamenti e creare disagi a migliaia di utenti delle ferrovie e’ una strategia di sabotaggio da rigettare – conclude Merola – Mi auguro che gli autori di tali gesti, che nel corso delle ultime settimane hanno creato problemi al nostro Paese, siano identificati e assicurati alla giustizia quanto prima”.
“Ad ora la linea Alta Velocità, seppur con rallentamenti, funziona ad un solo binario, mentre è riattivata quella fra Bologna e Verona. Per il ripristino completo del tratto ferroviario compromesso dagli incendi si dovrà attendere il tardo  pomeriggio di oggi, così come mi è stato assicurato dai responsabili Rfi di Bologna”. E’ quanto afferma il segretario del Pd di Bologna e assessore in pectore alle Infrastrutture della Regione Emilia Romagna Raffaele Donini, in merito all’incendio doloso messo a segno questa mattina da ignoti nel tratto ferroviario del nodo di Bologna, in zona Santa Viola- via Triumvirato.
 “Un atto violento – prosegue Donini –  non il primo in tal senso, che  desta grande preoccupazione anche per le conseguenze che avrebbe potuto provocare in termini di danni a persone ed al patrimonio ferroviario del nodo di Bologna”.
METRO

23 Dicembre 2014
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