Il Presidente Giorgio Napolitano
4:16 pm, 22 Dicembre 14 calendario

Caso Marò Napolitano condanna l’immobilismo dell’India

Di: Redazione Metronews
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ROMA Il caso dei Marò dimostra un “malfunzionamento della giustizia e scarsa volontà politica di dare una soluzione equa a questo problema. Dobbiamo comunicare con le autorità indiane per risolvere questa questione ormai annosa”. Il colloquio in videoconferenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con il fuciliere di Marina Salvatore Girone è stato al centro del collegamento tra l’ex aeroporto militare di Centocelle a Roma, da dove il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha trasmesso gli auguri in videoconferenza a tutti i militari italiani impegnati in missioni all’estero e New Delhi.
“L’ambasciatore indiano – ha continuato il Presidente – mi ha detto che si voleva per La Torre e Girone un processo rapido e corretto. Sono rimaste parole e abbiamo avuto prova di sordità da parte delle istituzioni indiane”. Napolitano, rivolgendosi direttamente al fuciliere, ha poi aggiunto: “Voi sapete che siamo vicini, a voi e alle vostre, sono molto colpito dalla vostra serenità – e ha continuato – Conto di essere domattina a colloquio con il Presidente del Consiglio, che mi darà notizie aggiornate anche sugli ultimi passi fatti presso autorita’ indiane”.
Girone, dal canto suo, ringraziando dell’opportunità di poter parlare con il Presidente della Repubblica, ha confermato piena fiducia nelle istituzioni, nonostante quanto accaduto in questi ultimi tre anni.
Girone e il collega Massimiliano Latorre sono accusati di aver ucciso due pescatori indiani scambiati per pirati: Girone e’ tuttora in India, mentre Latorre è attualmente in Italia per problemi di salute. “Ogni giorno – ha concluso Girone – il mio pensiero costante, oltre che alla mia famiglia, va al mio caro collega ed amico Massimiliano che purtroppo vive una situazione difficile che riguarda la sua salute. Gli auguro un’immediata ripresa”.

22 Dicembre 2014
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