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2:42 pm, 19 Dicembre 14 calendario

Ora anche in Italia è boom di droni

Di: Redazione Metronews
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ROMA Boom di richieste di autorizzazioni e proliferare delle scuole per piloti a distanza: è l’effetto-droni secondo l’Enac. L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, infatti, ha presentato il primo bilancio del settore, ad un anno dalla pubblicazione del regolamento su “Mezzi aerei a pilotaggio remoto” (17 dicembre 2013) e a sette mesi dall’entrata in vigore, il 30 aprile 2014. Il bilancio è stato presentato da Carmine Cifaldi, direttore regolazione navigabilità Enac, nell’ambito della conferenza “L’Italia dei droni”, terzo appuntamento del ciclo “Roma Drone Conference”.
Numeri in continua crescita
Ecco in sintesi gli aspetti più significativi. Autorizzazioni: su circa 330 dichiarazioni presentate sono state accettate e pubblicate 176 dichiarazioni per attività sperimentale e 77 per operazioni specializzate. Sono state autorizzate 8 operazioni critiche e 15 richieste sono in valutazione. Scuole per piloti: al momento risultano approvate 43 training organization per impartire corsi teorici e 3 per corsi teorici pratici; 80 richieste sono attualmente sotto esame. L’articolo 8.17 del regolamento che stabiliva che per l’assolvimento degli adempimenti l’operatore può avvalersi di organizzazioni riconosciute dall’Enac, ha aperto la possibilità di nuove tipologie di organizzazioni, quelle dei consulenti. Una di queste organizzazioni è già stata approvata e 15 sono in corso di valutazione.
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«I numeri segnalano che dopo un primo momento di incertezza nell’utenza, l’approccio adottato dall’Enac in materia risulta venir incontro alle esigenze di operatori e costruttori – ha commentato Cifaldi – tale che può essere espresso un bilancio positivo di questi primi 7 mesi di applicazione del Regolamento. Il flusso delle domande è costante giorno dopo giorno, questo ci fa sperare di poter ridurre gli aspetti relativi ad attività ancora non legali in questo settore. Ultimamente è stato avviato un processo per l’informatizzazione delle modalità di presentazione delle dichiarazioni e domande di autorizzazioni, per ridurre, grazie all’apposita procedura online, i tempi di elaborazione delle richieste da parte dell’Enac».
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19 Dicembre 2014
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