EDILIZIA
6:10 pm, 15 Dicembre 14 calendario

Cave poco ecologiche Meglio le demolizioni

Di: Redazione Metronews
condividi

EDILIZIA Le materie prime usate in edilizia (ghiaia, sabbia ed argilla) non sono una risorsa infinita. Per questo l’uso degli inerti necessita di una pianificazione attenta nei confronti dell’ambiente e soprattutto occorre usare al posto dei materiali naturali i cosiddetti “aggregati secondari”, ovvero dei materiali di scarto delle attività umane come le macerie derivate dalle demolizioni. Queste ed altre buone pratiche sono state studiate e divulgate con il progetto “Snap-See” sulla pianificazione sostenibile degli inerti naturali e riciclati nel sud est Europa: progetto che ha coinvolto un partenariato formato da 27 istituzioni regionali di 13 Stati Ue. Per l’Italia hanno partecipato la Regione Emilia Romagna, le Province di Trento e di Parma. Obiettivo principale, fornire alle amministrazioni metodologie per una pianificazione sostenibile degli inerti naturali e riciclati. Circa le cave, aprirne di nuove o ampliare quelle esistenti significa significa consumare ulteriore suolo agrario: meglio valorizzarle a fini ambientalistici o turistici, come avviene con successo in nord Europa. In concreto, sono stati prodotti 5 manuali tecnici e operativi scaricabili da www.snapsee.eu.
METRO

15 Dicembre 2014
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo