Lupi: “Niente soldi alla Brebemi”

MOBILITA’ «In questo momento non ci sono soldi pubblici stanziati per la Brebemi. Non sono previsti nella Legge di stabilità, né nell’emendamento del governo».  Così, ieri, il ministro Lupi ha annunciato a Monza che per la nuova  autostrada non arriveranno aiuti di stato. Una notizia che ha scatenato le ire di Maroni, il quale dava per scontato l’intervento statale per evitare il fallimento della società. «La decisione spetta al governo», ha infatti tuonato Maroni, «se decide di intervenire, noi ci siamo ad aiutare, altrimenti si assumerà la responsabilità delle conseguenze. Il  governo deve decidere se l’opera resta o se chiude, e se il project financing ha un futuro o no in Italia».
Si aspettava altro, il Presidente: sfumate le richieste dei soci di 500 milioni di defiscalizzazione e dell’allungamento della concessione, sembrava che dopo l’incontro di giovedì scorso con lo stesso Lupi, si fosse giunti all’accordo per il quale il Governo avrebbe versato 270 milioni in contanti,  il Pirellone  altri 60. Una scelta che aveva mandato su tutte le furie ambientalisti e associazioni. «È paradossale che mentre regione Lombardia annuncia per il 2014 tagli per 155 milioni al Tpl,  metta tra le sue priorità il salvataggio di una concessionaria autostradale sull’orlo del fallimento», aveva detto Balotta di Legambiente.
Una querelle destinata a durare, ma che ha già segnato un punto fermo: la fine del sogno del project financing. La Brebemi, infatti, che doveva essere la grande opera senza un euro statale (in realtà nata grazie ai prestiti delle pubbliche Cassa depositi e prestiti e Bei), dimostra di non essere in grado di sostenersi, sia per i costi dei lavori lievitati, sia per la mancanza di clienti.  Un punto fermo dal quale ripartire per pensare alla mobilità in Lombardia.
ANDREA SPARACIARI
Le auto fantasma
– Con un volume di traffico inferiore ai 20 mila  passaggi giornalieri, l’autostrada, inaugurta da Renzi nel luglio scorso,  è molto al di sotto delle aspettative.
– La società stimava almeno 40 mila passaggi per il 2014 e 60 mila a regime.
– Il pedaggio da Milano a Brescia (50 Km) è di 9.10 euro contro i 6.70 della A4.