Europa League
11:29 pm, 11 Dicembre 14 calendario

Europa league Italiane promosse: cinquina del Toro

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Tutte ai sedicesimi. Compreso il Torino (unica delle italiane che non era ancora qualificata) che, con una goleada in Danimarca, si aggiunge a Fiorentina, Napoli e Inter (più la Roma retrocessa dalla Champions).
Inter piena di giovani
Nel gelo di Baku l’Inter trova un Qarabag che, con una vittoria, avrebbe ottenuto una qualificazione storica. E quindi gioca la partita della vita. La squadra di Mancini, imbottita di giovani e riserve, resiste però all’assalto degli azeri che, in virtù del successo del Dnipro sul Saint Etienne, salutano la competizione. L’Inter invece, già sicura della qualificazione e del primo posto, chiude imbattuta. In pieno recupero annullato un gol al Qarabag per un fuorigioco che probabilmente non c’era.
Torino, una cinquina
Dopo vent’anni di assenza il Toro approda ai sedicesimi di una competizione europea. E lo fa in grande stile: vincendo 5-1 a Copenaghen (senza molti titolari) e con la beffa dell’ultimo minuto con il Bruges che vince e passa come prima del girone. Protagonista della serata il venezualano Martinez, autore di una doppietta e di tante belle giocate. A segno anche Amauri, Darmian e Gaston Silva dopo l’iniziale vantaggio danese con Armatey.   
Fiorentina, l’unico ko
Viola già qualificati e primi. Dinamo Minsk, forse, con più “fame”. È questo il tema della partita vista ieri al “Franchi”.  Montella punta  sul 3-5-2, rilanciando alcuni dei giocatori finora meno utilizzati come Richards e Badelj. I bielorussi, entrati subito bene in partita, rispondono colpo su colpo ai Viola ( e vanno in vantaggio al 40’ con Kontsevoi). Secondo tempo: Ilicic prende il posto di Gomez. Ma i bielorussi raddoppiano, al 10’ con Nicolic. La Fiorentina  ci prova ma senza compattezza: il gol dell’1-2 arriva al 43’ con Marin. Finale convulso, con la Dinamo in 10 ed i Viola che per poco non acciuffano il pareggio con Ilicic.   
Napoli sul velluto
Con un filo di gas i partenopei stendono lo Slovan Bratislava,  squadra materasso del girone. Il Napoli  chiude la pratica in un quarto d’ora ed è primo. A segno Mertens al ‘6 e Hamsik al ‘30. Poi, al 30’ del st, a partita  chiusa, arriva il terzo sigillo firmato da Zapata (al 30’).
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11 Dicembre 2014
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