CUPOLA ROMANA
10:15 pm, 3 Dicembre 14 calendario

Mondo di Mezzo, il libro mastro delle mazzette

Di: Redazione Metronews
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ROMA La presunta cupola romana disponeva di un libro mastro in cui era annotata la contabilità (parallela) delle tangenti e dei loro destinatari, pubblici e privati. A custodire il “libro nero” delle mazzette, che finivano nelle tasche di quei politici che avrebbero consentito al gruppo di conquistare i migliori appalti, era la responsabile della cassa della Cooperativa 29 giugno, finita in carcere per associazione di tipo mafioso e corruzione aggravata. Era lei, nella veste di segretaria personale del presidente della Cooperativa Salvatore Buzzi, a partecipare agli incontri dei suoi massimi esponenti, a erogare i pagamenti per le cene elettorali, a predisporre le buste con somme di denaro, annotando sulle stesse, come suggerito dallo stesso Buzzi, le iniziali delle persone a cui sarebbero state poi consegnate.
Nonostante il clima di impunità in cui il gruppo operava da anni, Massimo Carminati (ritenuto il capo del sodalizio) temeva un’indagine nei suoi confronti già nel 2013 definendola «mostruosa». E dalle intercettazioni emergono nuovi elementi sulla capacità corruttiva del gruppo nella politiza: «Me so’ comprato Coratti», racconta Buzzi, riferendosi all’ormai ex presidente del Consiglio Comunale.
L’ex sindaco Alemanno intanto ha fornito la sua versione dei fatti dagli studi di Porta a Porta: “Non conosco Massimo Carminati. Ho dato fiducia alle persone sbagliate”.
METRO

3 Dicembre 2014
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