Iaia Forte alter ego di Tony Pagoda

TEATRO. Nato dalla penna del regista Paolo Sorrentino, poi già base del personaggio di Toni Servillo nel film “L’uomo in più”, il personaggio di Pagoda conquista ora la sua terza vita approdando al teatro. Così, dal 2 al 7 dicembre, “Hanno tutti ragione” debutta al Gobetti. A vestirne panni, lustrini e capelli impomatati, in quella che il critico Rodolfo Di Giammarco ha definito “un’adorabile trasformazione cialtrona”, sarà una straordinaria ed eclettica Iaia Forte.
«Mi piace – ha confessato l’istrionica attrice partenopea – immaginare che il ghigno gradasso di Pagoda nasconda un’anima femminile, un anelito a un’armonia perduta. E poi il teatro è, per fortuna, un luogo dove il naturalismo può essere bandito, e i limiti della realtà espandersi». Il personaggio di Tony Pagoda è un cantante napoletano da night club con tanto passato alle spalle. Ha avuto il talento, il successo, i soldi e le donne. E ora, all’apice della carriera, nella New York degli anni Cinquanta, sta per esibirsi al Radio City Music Haldavanti al leggendario Frank Sinatra.
Sarà il trasporto sentimentale delle sue canzoni melodiche o, più probabilmente, lo stato allucinatorio indotto da alcol e cocaina, ma, mentre canta, Pagoda è attraversato da scariche di memoria, improvvise “struggenze” d’amore, illuminazioni sul significato della vita o, più prosaicamente, sul tirare a campare, che elargisce a piene mani ad amici e sconosciuti, in un vulcanico e straripante flusso di coscienza che stupirà il pubblico (Info: 011 5169555).
 
ANTONIO GARBISA