criminalità
6:08 pm, 27 Novembre 14 calendario

Azienda di sigarette gestiva il contrabbando

Di: Redazione Metronews
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TORINO Undici arresti, di cui 6 in Italia e 5 in Germania, sei immobili e 14 conti correnti sequestrati. E in ultimo sigilli alla fabbrica di sigarette di Settimo Torinese, leader nella produzione made in Italy. Sono i numeri della maxi operazione della guardia di finanza di Torino che ha smascherato una delle maggiori attività di contrabbando di sigarette mai avvenuta in europa. Al centro dell’inchiesta la società produttrice di bionde Yesmoke dei fratelli Carlo e Gianpaolo Messina considerati fino ad oggi pioneri della produzione di tabacco made in Italy e in aperta sfida con le multinazionali del tabacco. I due sono finiti in manette e con loro anche i loro uomini di fiducia all’interno della società. In pratica, stando alle indagini, l’organizzazione di cui i Messina erano leader, attraverso delle operazione fantasma, simulava vendite di sigarette a società extraeuropea, quando in realtà la merce non usciva dal territorio europeo finendo al mercato nero. Ciò avrebbe permesso loro di evadere tasse per 90milioni di euro, di cui 70milioni di accise e 20 milioni di Iva. A queste cifre si aggiungono i guadagni non ancora quantificati del contrabbando. La fabbrica è stata messa sotto sequestro, ma è stato nominato un commissario straordinario per garantire ancora la produzione di sigarette che oggi da lavoro a oltre 60 dipendenti.
 
REBECCA ANVERSA

27 Novembre 2014
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