TORINO
6:41 pm, 18 Novembre 14 calendario

Tensione all’ex Moi tra politici e rifugiati

Di: Redazione Metronews
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Torino Momenti di tensione martedì pomeriggio alle palazzine dell’ex Moi di via Giordano Bruno che nel 2006 hanno ospitato gli atleti delle Olimpiadi invernali. Lì da circa due anni vivono centinaia di immigrati: tra loro profughi e rifugiati, ma anche clandestini. E  un centinaio di rifugiati ha impedito ad alcuni consiglieri comunali di visitare gli alloggi occupati. A dar loro manforte un nutrito gruppo di attivisti dei centri sociali.
Una visita informale
Ufficialmente  in visita all’ex Moi sarebbe dovuta andare la Commissione di Gestione e Controllo per verificare le «condizioni di degrado delle proprietà comunali». Ma all’ultimo momento la visita è stata disdetta. Una scelta non condivisa da una delegazione di consiglieri comunali composta da Maurizio Marrone di Fratelli d’Italia, da Fabrizio Ricca e Roberto Carbonero della Lega Nord, Silvio Viale (Pd) e Andrea Tronzano (Fi) che hanno deciso di andare lo stesso. Ma al loro arrivo si sono trovati la strada sbarrata. Per evitare che le tensioni si trasformassero in scontri è stato necessario l’intervento della Polizia. «Volevamo esercitare il nostro sacrosanto diritto al sindacato ispettivo – spiega Marrone – e accertare i danni portati a strutture comunali dagli stranieri occupanti, ma ci è stato impedito da persone che sostengono sia necessario prendere appuntamento con loro per entrare. È inaccettabile». «È solo una scusa per cacciarci. A nessuno interessa in che condizioni viviamo», hanno replicato alcuni rifugiati.
Esposto per danno erariale
Il consigliere di Fdi Marrone ha annunciato un esposto per danno erariale sull’ex Moi. Intanto nel pomeriggio Forza Italia ha organizzato un presidio contro il degrado della vicina piazza Galimberti, nei pressi dell’ex Villaggio Olimpico.
REBECCA ANVERSA

18 Novembre 2014
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