Mario Gomez è tornato e risponde alla Merkel
CALCIO “Sto bene. E’ tre settimane che mi alleno bene con la squadra. La voglia di segnare c’e’ sempre, ma so che il gol arrivera’. Devo continuare ad allenarmi duro durante la settimana”. Parole che per i tifosi della Fiorentina e ancor di piu’ per Vincenzo Montella sono musica. L’attaccante tedesco, dopo il lungo stop per infortunio, e’ tornato a disposizione ma la sua condizione atletica non puo’ essere la migliore. La settimana di sosta per gli impegni delle Nazionali (Loew non l’ha convocato: “Io adesso devo pensare alla mia forma e a vincere le partite con la Fiorentina”) gli hanno permesso di lavorare con maggiore intensita’ e di recuperare un po’ di tempo perduto. Il popolo viola spera che con il ritorno al top del bomber tedesco, la squadra possa cominciare a risalire una classifica fin qui certamente deludente.
“Non dobbiamo lamentarci troppo, ma concentrarci sul nostro lavore e al campo. Certamente possiamo dare di piu'”, assicura il tedesco che poi spende parole anche per due compagni di squadra, il primo e’ Marin che come lui e’ stato fermato da problemi fisici, il secondo e’ Babacar che ha sostituito sia lui che Rossi in questo periodo. “Marin e’ un ottimo calciatore. Ha bisogno di ritrovare il ritmo partita ma senza pressione. Babacar invece fara’ una grande carriera”. I risultati stentano ad arrivare ma Gomez assicura che “lo spogliatoio non e’ assolutamente fragile. A nessuno piace perdere, ma come ho gia’ detto adesso dobbiamo soltanto pensare a lavorare”. “Ai miei compagni non ho da chiedere nulla in particolare – continua l’ex Bayern Monaco – I gol di una squadra arrivano attraverso la sicurezza di un attaccante quando si trova davanti alla porta avversaria”. Nessuna voglia di parlare di mercato e a chi gli chiede del suo futuro e del possibile interessamento di altri club, il tedesco risponde: “sono venuto alla Fiorentina con tanta voglia di far bene. Andare via adesso da Firenze non avrebbe senso”. Il rapporto con i tifosi e’ buono: “ci hanno sempre dato una mano”.
Capitolo Pallone d’Oro e una risposta alla cancelliera Angela Merkel. “Spero che il trofeo vada a un tedesco. Io dico Neuer o Cristiano Ronaldo. La Merkel ha detto che sono un po’ fragile? Non penso che abbia ragione, lo ha detto da tifosa, non certo da esperta di calcio”. La sfida nella sfida di Verona-Fiorentina, in programma domenica al Bentegodi, sara’ tra Mario Gomez e l’ex viola Luca Toni che per il tedesco e’ “una persona molto positiva”.
AGI
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