MALTEMPO
9:05 pm, 17 Novembre 14 calendario

Deroga a Patto stabilità per danni del maltempo

Di: Redazione Metronews
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Roma Cinque Regioni del Nord Italia sono ancora in ginocchio – Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria ed Emilia Romagna – insieme alla Toscana (le ultime province più colpite sono quelle di Alessandria e Biella, intanto dalle aree golenali a rischio di esondazione del Po in Emilia sono state sfollate oltre mille persone). E mentre nel Settentrione sono alle prese con la conta dei danni (400 milioni di euro la stima della Cna per le sole attività produttive), il maltempo punta decisamente al Sud. Nelle prossime ore le stesse scene di alluvioni, frane e distruzione sono pronte a ripetersi in Campania, Basilicata e Calabria.
Stato di emergenza
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, e il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, hanno compiuto un tour nel fango con incontri a Genova, Alessandria e Milano. «Nel primo Consiglio dei ministri utile – ha annunciato Delrio – decreteremo lo stato di emergenza per le zone colpite». Il sottosegretario ha aggiunto che il Governo «ha pronto un Piano per affrontare il dissesto idrogeologico» e che chiederà alle Regioni di presentare entro l’inizio di dicembre delle proposte per gli accordi di programma. La deroga al Patto di stabilità e gli impegni sul Piano contro il rischio idrogeologico sono stati accolti come «notizie positive» da Sergio Chiamparino, presidente della Conferenza delle Regioni. «C’è però un tema più ampio che è quello di tenere fuori dal Patto di stabilità tutti gli investimenti che devono essere fatti per fare prevenzione – ha aggiunto Chiamparino – dobbiamo uscire dalla logica dell’emergenza e dalle facili polemiche. I cittadini non apprezzano i rimpalli di responsabilità: le istituzioni sono chiamate ad affrontare insieme i problemi e nessuno può chiamarsi fuori». Parole dirette al premier Renzi che, nel pieno delle alluvioni, aveva preso di mira le Regioni.
Governo pronto ad abbattere il Patto
«Il Governo è impegnato per abbattere più del 70% del Patto di stabilità». Lo ha assicurato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, dopo la riunione in prefettura a Genova con il governatore della Liguria Burlando, il capo della Protezione civile Gabrielli e il sindaco Doria. Delrio ha rassicurato i primi cittadini dei Comuni più colpiti, spiegando che «il Patto di stabilità non deve essere un problema per il ripristino delle opere pubbliche e per gli investimenti di messa in sicurezza del territorio. Contro il dissesto idrogeologico – ha ricordato – sbloccheremo entro il 2015 tutti i fondi che erano bloccati ma questo non risolverà il problema di eventi eccezionali e non ci salverà dalle emergenze. Daremo la facoltà a tutti i Comuni di rinegoziare i mutui esistenti a nuovi tassi e daremo la possibilità di accendere nuovi mutui a tasso zero per oltre 3 miliardi».
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17 Novembre 2014
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