Renzi chiede lumi sui conti della Tav

TORINO I costi della Tav continuano a far discutere, tanto che anche il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha deciso di volerci vedere chiaro. E così ieri mattina, poco prima delle 8, il premier ha telefonato al vicepresidente della Commissione Trasporti del Senato, Stefano Esposito del Pd, per chiedergli «una nota puntuale» sui costi della Torino-Lione. A rendere noto l’interessamento di Renzi è stato lo stesso Esposito che ha raccontato della telefonata.
Ciò che a tutti pare chiaro è che l’audizione ieri in Commissione Lavori Pubblici al Senato dei vertici Rfi non ha dissolto i dubbi sulle cifre dei costi Tav: 9,9 miliardi contro i 2,9 preventivati. «Ho illustrato sinteticamente a Renzi quanto avvenuto nelle ultime due settimane» riferisce Esposito sul social network, aggiungendo: «Mi ha chiesto entro oggi una nota puntuale e mi ha dato appuntamento, al suo rientro dall’Australia, tra martedì e mercoledì prossimi, per fare il punto e chiarire quanto avvenuto».
REBECCA ANVERSA