Nord-Italia sommerso dall’acqua e dal fango

MILANO Ancora vittime per il maltempo. Un uomo di 68 anni, Brunello Canuto, è morto travolto da una frana che si è abbattuta su un edificio in località Crevacuore, nel biellese. Sembra che l’uomo fosse insieme ad un’altra persona in una legnaia quando improvvisamente si è staccata la frana da sopra la collina che li ha travolti, uccidendo l’anziano. Un settantenne è morto annegato, invece, dopo aver tentato inutilmente di ormeggiare la barca sotto una forte pioggia a Ispra, sul Lago Maggiore, in provincia di Varese. I vigili del fuoco sono riusciti a recuperare la vittima dopo circa tre quarti d’ora. 
Numerose esondazioni si sono registrate in Lombardia. Sorvegliati speciali il lago Maggiore, il fiume Olona, il Po che ha rotto gli argini fra le province di Lodi e Piacenza, il Seveso, che ha allagato le strade di Milano. Una situazione che ha portato il sindaco Giuliano Pisapia a disporre la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado in Zona 9, duramente colpita in queste ore dall’esondazione. 
Critica anche la situazione in Piemonte. Trenta persone sono state evacuate per precauzione dalle loro case a Pella, nel novarese per smottamenti segnalati ad Alzo di Pella e Grignasco. Diverse abitazioni erano state già evacuate dai vigili del fuoco a Belgirate, dove una frana è caduta sulla linea ferroviaria. Un’altra frana si era abbattuta nella zona del Santuario del Re. Un nubifragio si è abbattuto anche sull’isola d’Elba, colpendo in modo particolare il versante orientale. Numerosi gli allagamenti, gli smottamenti e le frane registrate a Rio nell’Elba e a Rio Marina dove i pompieri hanno soccorso due persone rimaste bloccate dall’acqua che ha allagato numerose case, negozi e uffici. A Genova dopo i violenti nubifragi è emergenza frane. La situazione più preoccupante è quella di Pra’-Palmaro, nel Ponente cittadino.
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