La menopausa è più dolce se il sostegno è maggiore

ROMA L’età del (non) desiderio. É la menopausa, vissuta da 4 donne su 10 come una fase della vita sottotono, anche dal punto di vista sessuale. Oltre che come un momento di cambiamento sia fisico che psichico per il quale chiedono maggiori supporti, come emerge dall’ultima indagine di Onda, l’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna, su un campione di oltre 600 over 45enni.
Quasi la metà delle intervistate dichiara di possedere un livello elevato di conoscenza sul tema e i principali canali informativi sono le figure medico-sanitarie, in particolare il ginecologo. Per chi già si trova in menopausa conta molto il vissuto diretto (oltre il 70%), mentre chi ne è ancora lontana si affida più all’esperienza altrui e all’informazione dei media. Ansia  e  dubbi invece crescono sempre di più  fra le donne che vi stanno entrando: 1 su 2 vorrebbe essere più seguita per prepararsi meglio a questo appuntamento che é stato anche definito il “passaggio muto” . Gli strumenti non mancano: si va dai consigli utili su una sana alimentazione ai controlli regolari, da una costante attività fisica all’utilizzo di integratori specifici. Nella vita quotidiana, però, solo una parte di questi accorgimenti viene messa in pratica e 1 su 4 afferma di non fare nulla di tutto ciò.
«In base alla nostra ricerca, ciò che della menopausa preoccupa le donne sono le sue conseguenze sulla salute delle ossa, insieme alle vampate di calore, seguite dall’aumento del peso-spiega Francesca Merzagora, Presidente dell’Associazione-.Tra le intervistate  già in menopausa, 3 su 4 riferiscono di aver incontrato problemi nella sfera intima ma il 30% di loro non ne ha parlato con nessuno e altrettante, a causa di tali difficoltà, sono state costrette a rinunciare o limitare  la vita sessuale. Ciò di cui  avrebbero avuto bisogno,  è una maggiore sensibilizzazione in tema di prevenzione, integrata con attività e iniziative di supporto. Proprio per poter essere di aiuto a queste donne, Onda ha voluto mettere a loro disposizione uno specifico opuscolo informativo scaricabile dal sito www.ondaosservatorio.it.
 
LUISA MOSELLO