L'anniversario
6:30 pm, 6 Novembre 14 calendario

“Vi spiego perché cadde il Muro di Berlino”

Di: Redazione Metronews
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GERMANIA. John Feffer, Direttore di Foreign Policy in Focus, Think Tank di politica estera a Washington, Usa. Metro lo ha intervistato sulla caduta del Muro di Berlino
Perché è caduto il Muro di Berlino? 
Potrei rispondere a questa domanda in tre modi. Il motivo immediato è stato che il governo della Germania Est ha commesso un errore. I primi di novembre del  1989, il governo tenne una conferenza stampa per annunciare che sarebbero cambiate le regole di viaggio per le persone che andavano verso Ovest. Il cambiamento sarebbe stato immediato. Si sparse la voce che questo significava che la gente potesse andare subito ad Ovest. Un errore ha portato a un malinteso e ha prodotto un movimento spontaneo per il cambiamento. Il secondo modo per rispondere alla domanda è quello di esaminare come il cambiamento stesse dilagando nella regione nel 1989, a partire dalla Tavola Rotonda in Polonia, il voto del 4 giugno in quel paese, l’esodo dei tedeschi dell’Est alle ambasciate della Germania Ovest, il crescente numero di manifestazioni nella Germania Est. Il governo tedesco orientale avrebbe dovuto usare la forza di massa per spingere contro questa tendenza. 
Il terzo modo per rispondere alla domanda è quello di sottolineare il ruolo di Gorbachev in Unione Sovietica. Segnalò presto che non avrebbe salvato i regimi comunisti dell’Europa orientale distribuendo truppe sovietiche, come era successo nel 1953. I governi comunisti della regione erano ognuno per conto proprio.  
Qual è la sua analisi della crisi tra la Russia e gli Stati Uniti nel 25° anniversario della caduta del Muro?  
Gli Stati Uniti e la Russia hanno avuto l’opportunità di rinsaldare le loro relazioni nel 1990 e tracciare un nuovo percorso per la sicurezza europea. Non sono riusciti a farlo. La Nato ha continuato a espandersi verso est. La Russia ha continuato a proiettare potere negli ex Stati sovietici. Lo scontro in Ucraina è stato, purtroppo, inevitabile.  
 
Gli Stati Uniti sono ancora la prima potenza del mondo? 
Continuano ad essere la potenza militare più forte e ad avere la più grande economia. Ma la Cina avrà presto una economia più grande. E il potere militare degli Usa non è stato in grado di ottenere risultati sul campo (Afghanistan, Iraq). Nel frattempo, altri paesi stanno acquisendo crescente influenza (Brasile, India, Sud Africa). Quindi, siamo in un periodo di transizione in cui gli Stati Uniti restano una potenza unipolare in un mondo sempre più multipolare.
DANIEL CASILLAS, Metro World News
 

6 Novembre 2014
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