“Che paura il set con Deneuve e Mastroianni”

CINEMA Rivali in amore, ma senza saperlo. Due sorelle e un uomo (Benoît Poelvoorde) che le incontra in tempi diversi e forse le ama entrambe in modo diverso. Loro sono Chiara Mastroianni e Charlotte Gainsbourg che recitano affiancate da Catherine Deneuve, la mamma, in “Tre cuori” di Benot Jacquot (da oggi nei cinema). Tre attrici che nella vita reale si conoscono da un sacco di tempo ma che  mai hanno lavorato insieme: «È una strana prima volta per me, mi ha stupito l’enorme sintonia, non scontata, tra Chiara e sua madre», ci spiega Gainsbourg.
Si è sentita  esclusa da questa sintonia?
La complicità tra loro due mi ha creato qualche problema sul set, mi ha intimorito. Avrei voluto lavorare creando un’intimità affettiva tra noi tre, ma il regista voleva la spontaneità. È stato faticoso.
Cosa ha amato di più del suo personaggio?
Ho amato il suo essere fuori controllo, il suo azzardare oltre la sua stessa coscienza, la sua carica di ansia e di senso di colpa. Che, tra l’altro, è una cosa che mi appartiene, nel senso che io vivo col senso di colpa, credo sia una forma di insicurezza.
E anche stavolta lei è la figura del desiderio?
Senza saperlo l’uomo interpretato da Benoît mi porta dentro di sé, sta per sposare mia sorella, ma ama me, anche se mi conosce appena. È la curiosa sintonia che si è creata in un incontro. SILVIA DI PAOLA