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9:17 pm, 28 Ottobre 14 calendario

Salasso rette atenei “Sono insostenibili”

Di: Redazione Metronews
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Roma Le università del Nord Italia impongono tasse più alte rispetto alle altre, con importi medi che superano, per la prima fascia, del +12,23% la media nazionale e del +12,89% le rette del Sud. È quanto emerge da un’indagine svolta dall’Osservatorio nazionale Federconsumatori, che sottolinea come gli importi delle tasse siano ormai «insostenibili» e spesso iniqui «perchè basati su dichiarazioni reddituali che non vengono verificate e penalizzano gli onesti». Prendendo come riferimento la prima fascia di reddito (quella più bassa) il primato dell’ateneo più caro va a Parma: 739,68 euro per le facoltà umanistiche e 855,50 euro per quelle scientifiche. Segue Milano con rette di 713 euro per le facoltà umanistiche e di 790 per quelle scientifiche. Per quanto riguarda il confronto con lo scorso anno accademico, gli importi relativi alla prima e alla seconda fascia di reddito fanno registrare un incremento medio del +2,51% e del +2,29%. La media nazionale complessiva degli importi registra un incremento del +1,2% rispetto allo scorso anno accademico 2013/2014.
Addio agli studi
È del 40,2% la quota di studenti italiani (quasi uno su due) che non proseguono gli studi dopo il diploma «per mancanza di risorse economiche e perché non ritengono che essere laureati aiuti realmente nella ricerca del lavoro». Lo rivela una ricerca della Fondazione Sodalitas e Randstad Italia.
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28 Ottobre 2014
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