Gino Paoli e Danilo Rea Omaggio alla grande musica

Roma. «Quella fra me e Danilo è un’intesa difficile da spiegare a chi non è musicista. Io faccio delle cose, cambiando le regole, e lui nello stesso momento mi segue come se mi leggesse nella testa. Di questa cosa si è accorto anche Aldo Mercurio, mio manager e amico, che ci ha spinto a fare dischi e concerti insieme».
Parola di Gino Paoli, una delle colonne della canzone italiana, in concerto domani alle 21 con Danilo Rea al Parco della Musica. I due artisti tornano a proporre dal vivo “Due come noi che…”, progetto che due anni fa diede vita all’omonimo album, omaggio alla grande canzone italiana.
«I pezzi di quel disco – spiega Paoli – avrei potuto scriverli io, sono pezzi che amo e sento miei: una dimostrazione d’affetto per Bruno Lauzi, Umberto Bindi e Fabrizio De Andrè, che fanno parte della mia vita. Nel disco c’è anche una rilettura di “Vedrai vedrai”, un classico di Luigi Tenco. È una canzone speciale che Luigi ha scritto per sua madre, con cui aveva un rapporto molto particolare».
Nel concerto troveranno naturalmente spazio tutte le più belle canzoni di Paoli e alcuni gioielli della canzone napoletana. Info: 0680241281. 
(Stefano Milioni)