Fondi Ue pi frodi nel settore agricolo

Roma. È l’agricoltura il settore che ha fatto registrare il maggior numero di truffe nell’ambito dei fondi europei. Lo afferma l’ultimo rapporto del Comitato per la repressione delle frodi nei confronti dell’Ue, noto come Colaf. Considerando gli anni  2007-2013,  nonostante nel nostro paese le truffe  siano numerose, il loro valore finanziario non è elevato e resta al di sotto della media europea. L’importo medio nazionale delle truffe, infatti, è pari ad 74.437 euro, a fronte di una media europea di 142.015 euro. Basti pensare ad esempio, che pur avendo comunicato un solo caso di frode, l’Olanda ha segnalato un importo superiore a 6 milioni di Euro. In altri paesi (Regno Unito, Germania, Slovenia, Portogallo, Polonia, Lettonia, Estonia, Romania) l’importo medio di “frodi segnalate” è comunque superiore a quello italiano. A partire dal biennio 2010-2011 si è registrata una prima contrazione dell’impatto finanziario delle irregolarità. Un risultato, spiega l’indagine Colaf, conseguito grazie alle strategie di prevenzione e di contrasto adottate. Nel 2013, sono state 465 le irregolarità riscontrate in Italia, per un impatto finanziario pari a 34 milioni di euro; mentre sono state 280 le frodi, per 56,7 milioni complessivi.
 
(Metro)