L Anci Su nozze gay decidono i sindaci

Torino. «Non si può affidare a ordinanze prefettizie competenze che la legge riconosce in capo agli enti locali. È comunque necessario colmare rapidamente un vuoto normativo nazionale». È quanto il presidente dell’Anci e sindaco di Torino, Piero Fassino, ha scritto al ministro dell’Interno Alfano in merito alle trascrizioni dei matrimoni gay contratti all’estero. Fassino ha chiesto anche un incontro al presidente del Consiglio Renzi; mentre il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha firmato 7 trascrizioni di nozze omosessuali: «Un obbligo per matrimoni celebrati legittimamente secondo il Paese dove si sono svolti». Ma Alfano risponde duro: «Abbiamo il potere di annullamento di queste registrazioni ed è quello che abbiamo già indicato di fare nella direttiva. Quando la legge sarà cambiata, faremo applicare la legge nuova».
 
(Metro)