La Scala omaggia Abbado con il suo Requiem

Il Teatro alla Scala omaggia il Maestro Claudio Abbado, a quasi nove mesi dalla sua scomparsa. E lo fa, domani e sabato, alle 20, con una grande e importante esecuzione in sua memoria della “Messa da Requiem” di Giuseppe Verdi, una partitura di cui Abbado, che fu direttore musicale scaligero dal 1968 al 1986, fu sommo interprete in città e nel mondo.
A raccoglierne ora l’eredità sul podio sarà Riccardo Chailly, altro illustre Maestro milanese doc, che si prepara dal prossimo anno a sostituire Daniel Barenboim nel ruolo di direttore musicale del Teatro. E sul palcoscenico si schiereranno quattro grandi voci internazionali dell’opera lirica come il soprano Anja Harteros, il mezzosoprano Elina Garanca, il tenore Mattehw polenzani e il basso Ildebrando D’Arcangelo.
Eseguito per la prima volta a  San Marco nel primo anniversario della morte di Alessandro Manzoni a cui è dedicato, il “Requiem” verdiano, con la sacralità dei suoi momenti topici come il “Dies Irae”, l’“Ingemisco” e l’emozionante finale del “Libera me”, tornerà poi ogni anno come appuntamento fisso dell’autunno scaligero, nella sala del Piermarini o in una delle chiese milanesi, e sarà affidato, ad anni alterni, al Direttore Principale del Teatro e a un prestigioso direttore ospite di fama internazionale (Info: 02 72003744).
antonio garbisa