10:02 pm, 1 Ottobre 14 calendario

Da Roma stop agli 800 milioni per la sanit

Di: Redazione Metronews
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Una decisione difficile da mandar giù per il presidente della Regione Sergio Chiamparino e la sua giunta. Ieri da Roma è giunta la notizia che il Consiglio dei ministri ha deciso di cassare la variazione di bilancio regionale che prevedeva lo stanziamento di circa 800 milioni di euro per pagare i debiti della sanità piemontese. Il no del Governo è dovuto al fatto che mancherebbe la copertura finanziaria. Il via libera al provvedimento era arrivato nell’estate appena trascorsa, ad agosto.
L’assessore al Bilancio Aldo Reschigna è prudente e assicura che presto tutto sarà chiarito. «Lunedì mattina abbiamo ricevuto una nota del ministero delle Finanze con cui si chiedeva di fornire in giornata chiarimenti – spiega Aldo Reschigna -: nella stessa giornata di lunedì abbiamo provveduto a trasmettere tutti gli elementi e le giustificazioni tese a dimostrare l’ idoneità della legge di variazione che, ricordo,dava coperture a residui passivi in sanità mandati in perenzione (una sorta di estinzione, ndr) alla fine dell’anno scorso». E ancora, aggiunge l’assessore: «Ad oggi non sono pervenute comunicazioni relative alle motivazioni in base alle quali è stato promosso dal governo il ricorso alla Corte Costituzionale. Evidentemente, data la natura della legge di variazione al bilancio, l’intenzione della Giunta regionale è avviare contatti immediati con il ministero dell’Economia per cercare una veloce soluzione al problema».
(Rebecca Anversa)

1 Ottobre 2014
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