Isis una minaccia che crea allarme

Iraq. Lo Stato Islamico come minaccia nucleare. A sostenerlo è stata il ministro dell’Interno britannico, Theresa May, parlando dal palco del congresso dei Conservatori per la cui leadership è in corsa. «L’Isis potrebbe presto entrare in possesso di armi chimiche, biologiche o persino nucleari», ha detto May, aggiungendo che questo «è il primo vero Stato terrorista al mondo».
Meno allarmistici ma duri anche i toni all’Onu del segretario di Stato Vaticano, cardinal Parolin: «È lecito e urgente, per fermare l’aggressione, ricorrere all’azione multilaterale e ad un uso proporzionato della forza».
Le notizie dal terreno confermano le preoccupazioni: i jihadisti dello Stato islamico stanno avanzando sull’enclave di Kobane, nel nord della Siria e hanno decapitato tre donne curde.
La Turchia si prepara a intervenire con l’esercito.
 
(Metro)