Nuovo scontro tassisti Uber E Roma boccia la legge del Pirellone

Resta alta la tensione sul fronte tassiti-Uber. Mercoledì notte l’ultimo scontro tra due tassisti e un conducente Ncc (dopo quelli registrati in Centrale durante i giorni caldi della protesta delle auto bianche) . La lite, violenta ma senza feriti, è scoppiata a Cairoli. La polizia, avvisata da alcuni passanti, ha fermato tre persone, italiane e incensurate: l’autista di Uber 37enne e due tassisti di 32 e 43 anni.
L’episodio ha riaperto la polemica: «Pisapia e Maran aspettano che si faccia male qualcuno per capire che la situazione di irregolarità di Uber va estirpata? Questi episodi sono frutto dell’esasperazione della categoria delle auto bianche che si vede negare i propri diritti. Purtroppo la giunta ha dimostrato di essere dalla parte di Uber», ha tuonato  De Corato.
Proprio De Corato mercoledì con alcuni consiglieri regionali di Forza Italia, Ncd e Lega aveva presentato un progetto di legge regionale  per bloccare Uber. Ma uno stop al progetto è arrivato ieri dal Segretario della Commissione Trasporti della Camera, Squeri (Fi): «È necessario introdurre regole che impediscano a nuovi operatori, come Uber di agire in un contesto di concorrenza sleale senza però penalizzare  il comparto Ncc. La proposta presentata in Regione  non è condivisibile perché va proprio in questa direzione».