Emma Dante incontra Polifemo in scena

Teatro. Un’intervista surreale al di là del tempo e dello spazio per rovesciare un mito. A scriverla, in veste sia di regista che di interprete, è la palermitana Emma Dante nel suo “Io, nessuno e Polifemo” di scena, da giovedì al 30 settembre, al Teatro Parenti. Tratta dal testo ”Intervista a Polifemo” della stessa Dante, lo spettacolo si apre con Ulisse che sbarca nella terra dei Ciclopi e con la stessa attrice-regista sulla scena che, in abito scuro maschile, incontra Polifemo finito per diventare una bambola inconscia nelle mani del Fato.
Il gigante infatti, tra i protagonisti dell’“Odissea” di Omero, racconta del suo nemico Ulisse come di un arrogante sbruffone che si muove a passi di danza rock. Sul palco saliranno anche tre ballerine, Federica Aloisio, Giusi Vicari e Viola Carinci e gli attori Carmine Maringola e Salvatore D’Onofrio (Info: 02 59995206).
(Antonio Garbisa)