10:12 pm, 16 Settembre 14 calendario

Treni urbani E per i bus corsie sulle consolari

Di: Redazione Metronews
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Nelle intenzioni dell’amministrazione Marino dovrà rivoluzionare la mobilità a Roma. È il nuovo Piano generale del traffico urbano di Roma, e per molti la rivoluzione è già iniziata, non proprio sotto i migliori auspici, tra aumenti delle strisce blu e delle tariffe per la Ztl. Ma le novità non saranno solo pecuniarie. Metro ha ascoltato alcuni dei Municipi e Legambiente Lazio, registrando le critiche e le aperture di credito nei confronti del Piano da parte degli enti coinvolti, e alcune novità sostanziali che potrebbero cambiare le abitudini dei romani negli spostamenti quotidiani.
Le fermate dei treni L’assessorato ai Trasporti, ad esempio, ha accolto con favore la proposta del Municipio IX: creare fermate urbane per i treni regionali che vengono dal quadrante sud di Roma. Le tratte da Cassino, Gaeta e Nettuno dovrebbero dotarsi di stazioni leggere e trasformare così i convogli in treni “urbani”. Piazza Zama e via Selinunte dovrebbero ospitare le prime banchine. E ancora: via Tuscolana e via Appia dovrebbero fare spazio alle corsie preferenziali. Nel Municipio IV invece associazioni e residenti hanno proposto la creazione di una linea tramviaria con corsia dedicata. un’altra opzione ritenuta fattibile.
“Rivoluzione a metà”«Il Pgtu va nella direzione giusta, ma avrebbe dovuto osare di più» è la critica di Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio, che rilancia: «Il Comune si pone come obiettivo l’incremento del 2% delle ciclabili in due anni, e del 20% di utenti sul Tpl. È una rivoluzione a metà. E invece una città turistica come Roma deve investire al massimo sulla qualità dei trasporti».
(Paolo Chiriatti)

16 Settembre 2014
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