6:03 am, 11 Settembre 14 calendario

La zuppa del diavolo secondo Ferrario

Di: Redazione Metronews
condividi

Film – Quando gli italiani sognavano. Avevano due soldi in tasca ma l’utopia del progresso, in salsa consumistica, a portata di mano. Lo chiamavano miracolo economico ed era tutto, Ilva e orridi frigoriferi inclusi. Davide Ferrario, con materiali d’epoca, ricostruisce le illusioni attraverso le disillusioni dell’oggi ed è La zuppa del diavolo, imperdibile film in sala dopo gli applausi veneziani. Occasione per ripensare chi eravamo e che cosa siamo oltre le critiche scontate perché, spiega Ferrario, “il punto non è solo gridare all’orrore delle cattedrali industriali nel deserto ma pensare che allora c’era gente che viveva nelle stalle con gli animali e che quello è stato un momento in cui tutti credevano di costruire e condividevano un sogno”.
(Silvia Di Paola)

11 Settembre 2014
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo