8:11 pm, 11 Settembre 14 calendario

La squadra dei migranti rischia di sparire dal calcio

Di: Redazione Metronews
condividi

Metti una squadra che non ha più soldi per iscriversi al campionato. Ma non una squadra qualsiasi, di creste all’aria e muscoli da rivista: a non potersi iscrivere al campionato di terza categoria è l’Asd Koa Bosco, composta da soli immigrati della tendopoli di Rosarno e nata, alla faccia del razzismo che abita gli stadi, dall’impegno di don Roberto Meduri, parroco nella frazione Bosco di Rosarno, e di Domenico Bagala, ad della società.
Serve aiuto, mancano pochi soldiMancano 7000 euro. I conti della serva: 1950 servono per l’iscrizione, che scade lunedì. «E questi li copriamo», spiega Bagala. Ciò che manca è il resto: « servono 850 euro per la manutenzione del pulmino,  1350 per l’assicurazione, 900 per le spese di trasferta e 1940 per comprare le scarpe a tutti». La partita più importante, la Koa Bosco la giocherà adesso, cercando di sopravvivere. «In quest’anno siamo riusciti a trovare un lavoro ad alcuni dei nostri giocatori: quattro   lavorano nell’azienda che ci fa da sponsor, altri quattro   giocano ora in squadre di categoria superiore e uno fa il muratore». Chi volesse aiutare il sogno di integrazione attraverso lo sport della Koa Bosco, può farlo tramite l’Iban   IT51I02008 814 91000102892708.
(metro)

11 Settembre 2014
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo