Atm per Expo servono 40 milioni di euro extra

Quaranta milioni di euro. È il conto che Atm ha presentato al governo per i servizi in più richiesti nei sei mesi di extra attività di Expo. A rilanciare l’allarme per i fondi (che la Società, tramite il Comune, aveva richiesto oltre sei mesi fa!), ieri, il presidente Bruno Rota, dopo un incontro con Pisapia. L’occasione era la presentazione del primo dei 125 bus acquistati da Atm che entreranno in servizio entro aprile 2015, che da ieri viaggia sulla linea 58.
«Per Expo abbiamo stimato un fabbisogno di 9,2 milioni di km/vettura in più», ha spiegato Rota, «e il conto, alle tariffe del contratto di servizio attuale, fa 40 milioni. Ora abbiamo bisogno di risposte certe, anche perché dovremo programmare l’attività di manutenzione dei mezzi che di solito si fa in estate (quando i circolano meno treni e quindi possono essere manutenuti, ndr). Durante Expo non si potrà fare». Una chiara richiesta, quella di Rota, che aggiunge: «Atm ha deciso di metterci la faccia, anche perché non ci sono alternative: qui non stiamo parlando di investimenti, come quello fatto dalla Società per i nuovi treni, ma di un servizio e qualcuno dovrà pagarlo».
A Rota ha fatto eco Pisapia: «Noi chiediamo (al governo ndr) più risorse solo per il lavoro straordinario che ci sarà nel periodo di Expo. Certo è che – ha proseguito – se Expo è un evento non solo milanese, ma nazionale, è del tutto evidente che il governo deve dare il proprio contributo anche per quell’eccesso di lavoro. Proprio per questo abbiamo più volte insistito con il governo affinché in tempi brevi ci dia una risposta, chiaramente una risposta positiva».
Stazioni sponsorizzate
Sempre in tema di fondi, Rota ha annunciato che entro 15 giorni uscirà il bando per le stazioni sponsorizzate, sebbene, ha anticipato: «siano state microscopiche le manifestazioni di interesse…». Il piano, lanciato dal Comune la scorsa primavera, mirava a raccogliere fondi cambiando nome alle fermate del metrò. «Invece, ha aggiunto Rota, sta avendo successo l’iniziativa dei biglietti sponsorizzati. Continueremo su questa strada, dobbiamo solo stabilire le giuste tariffe». 
andrea sparaciari