6:05 am, 24 Luglio 14 calendario

Gaza la strage continua Crimini di guerra

Di: Redazione Metronews
condividi

gaza – Continua l’offensiva nella Striscia di Gaza. Altri 29 palestinesi sono morti nei nuovi raid di ieri dell’esercito israeliano, facendo salire a 672 il numero dei palestinesi che hanno perso la vita nell’operazione “Margine Protettivo”. I feriti sono più di 4mila. Nell’operazione di terra nella Striscia di Gaza sono rimasti uccisi 29 soldati israeliani. Due i civili israeliani morti a causa delle ostilità. Il ministero della Salute di Gaza ha denunciato che almeno 5 persone, tra cui due bambini, sono rimaste uccise dal fuoco di artiglieria israeliana  a est di Khan Yunis.Fatah: ore decisive
L’esponente di Fatah Azzam al-Ahmad ha dichiarato che «le prossime ore saranno decisive» per il raggiungimento di un accordo sul cessate il fuoco, precisando che i contatti «sono arrivati a un punto importante».
Kerry: passi avanti
«Qualche passo avanti» verso un cessate il fuoco a Gaza tra Israele e Hamas è stato fatto. Ne è convinto il segretario di Stato americano John Kerry, atterrato ieri in Israele, dove ha incontrato  il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon.
L’Onu contro tutti
L’Alto commissario Onu per i Diritti umani, Navi Pillay, ha criticato duramente Israele e Hamas per l’alto numero di vittime civili provocate dal conflitto in corso e ha chiesto un’inchiesta per quelli che a suo giudizio potrebbero «costituire crimini di guerra» e «contro l’umanità». Nel corso di una riunione d’emergenza al Consiglio Onu dei Diritti umani a Ginevra, Pillay ha sostenuto che nella sua offensiva militare Israele non ha fatto tutto il necessario per proteggere i civili. Allo stesso tempo, Pillay ha condannato gli «attacchi indiscriminati» di Hamas contro il territorio israeliano.
Renzi e Netanyahu
Ieri hanno avuto un colloquio telefonico sulla drammatica situazione mediorientale. Lo riferisce Palazzo Chigi.
“Da evitare lo scalo di Tel Aviv”
L’agenzia per la sicurezza al volo europea (Easa) ha emesso un nuovo bollettino in cui «raccomanda con forza di evitare, fino a nuovo ordine, l’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv. Raccomandazione che si applica a tutte le compagnie europee».  Le maggiori compagnie aeree americane ed europee hanno cancellato i voli da e per Israele dopo che un razzo lanciato dai palestinesi è caduto vicino all’aeroporto di Tel Aviv. Alitalia e Meridiana
In Italia, Alitalia ha cancellato i voli dell’altra notte e  per coloro che sono in possesso di biglietti emessi fino al 31 luglio mette a disposizione un numero verde 800 65 00 55 (www.alitalia.com). Anche Meridiana ha sospeso i suoi collegamenti. Intanto il Codacons ha lanciato l’allarme «caos» per le «centinaia di cittadini che nei mesi scorsi avevano acquistato vacanze in Israele e che ora hanno deciso di disdire i pacchetti», alla luce del conflitto. Questi denunciano «l’impossibilità di rinunciare ai viaggi senza perdere i soldi versati o pagare penali», riferisce l’associazione: «La Farnesina deve sconsigliare subito e in modo chiaro ed esaustivo i viaggi in tutto il territorio israeliano», spiega il presidente Carlo Rienzi.
(metro)

24 Luglio 2014
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo