I pm pagato pizzo per girare Gomorra
La società di produzione Cattleya avrebbe pagato il pizzo al boss Francesco Gallo (capo clan dei Gallo – Cavalieri di Torre Annunziata, oggi in carcere) per girare pezzi di “Gomorra. La serie”. A dirlo i pm della Dda di Napoli che ieri hanno arrestato per “estorsione aggravata dal metodo di intimidazione camorristica ai danni dei responsabili della produzione della serie Gomorra” sia Francesco Gallo, sia i suoi genitori.
Indagato anche location manager della società, G.A., che, per evitare ritorsioni, avrebbe anche rivelato l’indagine incorso agli arrestati. Per gli inquirenti, i produttori della serie Sky – che avevano concordato con Gallo l’affitto della sua casa (la residenza dei Savastano) per 30 mila euro, da pagarsi in 5 rate da 6 mila euro ciascuna – avrebbero continuato a versare i soldi anche dopo l’arresto dello stesso Gallo e il blocco di tutti i suoi beni.
L’affitto della villa, fa sapere Cattleya «è stato erogato senza subire né alcuna ulteriore richiesta rispetto alle obbligazioni contrattuali né alcuna pressione».
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