Servizi Tlc e giornali colpiti duro dalla crisi

Roma. Nuovo calo del fatturato del settore comunicazione in Italia nel 2013: secondo la Relazione dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, il macrosettore che comprende Tlc, Radio e Tv, Servizi postali e Editoria e Internet – il cui valore è stimato in 56,1 miliardi – ha perso 5,4 miliardi di fatturato (-9% rispetto al 2012). Nel dettaglio, il settore delle Tlc è calato dell 11%, quello dei servizi Media del 7%, mentre i servizi Postali sono scesi del 2%. Il fatturato lordo del settore è sceso sotto il 4% del Pil.
Indietro su reti di nuova generazione
Secondo l’Agcom il calo «risente dell’andamento macroeconomico e della contrazione complessiva della spesa delle famiglie». L’Agcom nota però anche che «prosegue la riduzione dei prezzi delle comunicazioni». Intanto il fatturato dei quotidiani ha registrato tra il 2012 e il 2013 un calo del 7%, mentre la pubblicità è calata del 13,17%. Più netta la contrazione del fatturato dei periodici (-17%). Calano del 5% nel 2013 gli investimenti nelle Tlc a 5,9 miliardi, ma è attesa una ripresa nel 2014 grazie a banda larga e ultra larga. Anche se «l’Italia mostra segnali di debolezza nello sviluppo e penetrazione di reti digitali di nuova generazione», conclude il presidente dell’Agcom, Cardani.
 
(Metro)