Accordo senza la Cgil sugli esuberi Alitalia

Roma. La Cgil si è presa tre giorni di tempo per decidere se sottoscrivere o meno l’accordo  quadro sugli esuberi Alitalia, già firmato da Cisl, Uil, Ugl e  associazioni di categoria. E se il ministro dei Trasporti, Maurizio  Lupi, ricorda che «l’accordo è valido anche senza la Cgil», l’Ad della compagnia, Gabriele Del Torchio,  auspica che  possa sciogliere la sua riserva. L’accordo quadro prevede che i 2251 esuberi si riducano a 1653: 616 dipendenti saranno ricollocati in Alitalia, mentre 681 saranno esternalizzati presso altre aziende. Per i rimanenti 954  si aprirà la strada della mobilità, mitigata dalla sperimentazione del contratto di ricollocamento,  novità portata al tavolo dal ministro del Lavoro Poletti.
 
(Metro)