Cantone a Milano per Expo Entro una settimana le regole

Un incontro a settimana per fare il punto sui controlli e la trasparenza di Expo. Sarà l’appuntamento fisso per il commissario Sala e il presidente Anac Cantone deciso ieri nel loro primo incontro a Milano. Tema del facci a a faccia: «Stabilire come si dovranno svolgere i controlli» sugli appalti, ha spiegato Cantone, insieme con il colonnello Cosimo Di Gesù, scelto per guidare l’Unità operativa Expo 2015. I controlli, ha chiarito Cantone, «Non potranno riguardare le procedure completamente chiuse, ma la fase esecutiva delle procedure chiuse, come le questioni connesse ai pagamenti o le varianti».
Intanto, è stato stabilito che per le gare “ferme”, o decise dal cda di Expo prima dell’entrata in vigore del dl e non bandite, Sala dovrà attende le raccomandazioni anticorruzione di Cantone. Già dalla prossima settimana – ha detto Cantone – proveremo a fare delle linee guida su cui attiveremo i controlli». Le raccomandazioni serviranno «prima che il cda approvi la gara. «Un lavoro» – ha aggiunto Sala – «molto in una logica preventiva, ma che non toglie quello sull’aggiudicazione e sulla gestione operativa delle commesse». Dal canto suo, Sala ha ribadito: «La necessità che persone esterne alla Società partecipino alle commissioni di gara».
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