9:47 pm, 1 Luglio 14 calendario

Le mani delle cosche sugli appalti per la Tav

Di: Redazione Metronews
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Infiltrazioni della ‘ndrangheta in opere connesse con la Tav. È quanto emerge dall’inchiesta che ieri ha portato all’arresto da parte dei Ros di Torino di 20 persone, a Milano, Genova, Catanzaro e nel capoluogo piemontese. Coinvolto negli appalti poco puliti sarebbe anche l’imprenditore catanzarese Giovanni T., già arrestato dal Ros nel marzo 2013.
Le aree di interesseAttraverso le sue società e con la complicità di altri imprenditori del settore, era riuscito a ottenere commesse lavorative tra cui i lavori in subappalto per la ristrutturazione della galleria A32 Prapontin (tratta Torino – Bardonecchia) e le opere di pulizia e sgombero neve della stessa arteria autostradale fino ad appropriarsi di lavori dell’aeroporto torinese di Caselle. Dalle attività investigative è emerso come l’imprenditore avesse anche una cava con un impianto di frantumazione sempre in Val di Susa.
La Torino LioneE da qui il sodalizio era interessato alle ingenti commesse che riteneva di poter ottenere dagli appalti per la Torino-Lione, ma i progetti di infiltrazione sono stati scoperti e interrotti dall’attività investigativa.
(Metro)

1 Luglio 2014
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