9:33 pm, 29 Giugno 14 calendario

Sneijder e Huntelaar Tulipani all ultimo respiro

Di: Redazione Metronews
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Calcio. Al diavolo i pronostici. L’Olanda soffre ma a tempo scaduto manda a casa il Messico grazie a un 2-1 che non rende giustizia alla prova della Tricolor. Un risultato generoso, che premia la squadra che ci ha creduto fino all’ultimo e penalizza la formazione che, dopo aver trovato il gol, ha smesso di fare gioco. A complicare, e anche tanto, i piani arancioni ci ha pensato Her rera, un allenatore che, per l’ennesima volta, ha dimostrato di non essere solo un personaggio tutto faccette ed esultanze scomposte. Il Piojo, infatti, si affida al suo collaudato 5-3-2, che si traduce in zero spazi per gli avversari e ripartenze micidiali. Stesso schema anche per Van Gaal, che sostituisce Janmaat con Verhaegh. Non una grande mossa, visto che le occasioni del primo tempo sono tutte per il Messico. A Layun bastano 4’ per mettere i brividi a Cillessen con 2 tiri che si spengono di poco fuori. L’Olanda ha cuore ma non idee, così il Messico sale in cattedra. All’11’ Layun scappa sulla sinistra e mette in mezzo un pallone sul quale Dos Santos non arriva, poi Herrera (al 17’) e Salcido (24’) provano a pescare il jolly. L’occasione più grande, però, arriva al 42’, quando un colpo secco di Dos Santos si infrange sui piedi di Cillessen. E l’Olanda? L’unica chance arancione è nel recupero, quando Marquez sbaglia l’intervento e lancia Van Persie, la punta dello United allarga per Robben che, però, si fa disinnescare dal capitano avversario. La ripresa è di quelle da brividi. Al 3’ Dos Santos stoppa sulla trequarti, fa fare due rimbalzi al pallone e lascia partire sinistro meraviglioso che buca il portiere Chillessen. La Tricolor inizia a difendere e l’Olanda prende coraggio. Un colpo di testa di de Vrij al 58’ chiama Ochoa al miracolo con mani e faccia. Un copione che non si ripete all’87’, quando Sneijder abbatte contro la porta messicana un destro che vale l’1-1. Il k.o è nell’aria e arriva puntuale al 1’ di recupero, quando Marquez stende Robben in area. Huntelaar, subentrato a van Persie, non sbaglia. All’Olanda i quarti, al Messico i rimpianti.
(Andrea Romano)

29 Giugno 2014
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