M5S pronto al dialogo sulla legge elettorale
Roma. Prove di dialogo. A sopresa ieri mattina Grillo e Casaleggio hanno affermato nel blog del Movimento di essere pronti a discutere di legge elettorale con il Pd. «Se Matteo Renzi ritiene che la legge M5S possa essere la base per una discussione comune, il cui esito dovrà comunque essere ratificato dagli iscritti al M5S, Renzi batta un colpo. Il M5S risponderà». La risposta è arrivatanel pomeriggio direttamente da Renzi. All’eventuale incontro con Grillo e Casaleggio «questa volta, magari, lo streaming lo chiediamo noi – ha detto Renzi – È bene che non ci siano né patti segreti né giochini strani». La svolta è stata spiegata da Grillo e Casaleggio principalmente con la legittimazione popolare avuta da Renzi in seguito al voto europeo. «Sono avvenute due cose che hanno cambiato lo scenario – scrivono sul blog Grillo e Casaleggio -Il M5S ha una legge approvata dai suoi iscritti (e non discussa a porte chiuse in un ufficio del Pd in via del Nazareno) e Renzi è stato legittimato da un voto popolare e non a maggioranza dai soli voti della direzione del Pd. Quindi qualcosa, anzi molto, è cambiato». Cauta Debora Serracchiani, vicesegretario del Pd e presidente del Friuli Venezia Giulia, che dice: «L’annuncio di una apertura al dialogo da parte di Grillo non ci coglie impreparati, perché la nostra disponibilità a un confronto a tutto campo l’abbiamo dichiarata da molto tempo. Dopo l’annuncio però bisogna vedere come intende passare alla prova dei fatti». Secondo i grillini, sarà recapitata oggi al premier una lettera, a firma dei due capigruppo del M5S di Senato e Camera, Maurizio Buccarella e Giuseppe Brescia, per formalizzare la richiesta di un incontro.
(Metro)
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